Il cappotto termico per ridurre le muffe ed i costi di riscaldamento. Scopri vantaggi e svantaggi

Hai consistenti problemi di umidità in casa? All'interno delle stanze le pareti esterne risultano al tatto molto fredde durante la stagione invernale?
Le cause più diffuse:
- insufficiente isolamento delle pareti perimetrali della casa che, sulle superfici interne più fredde, (spesso le pareti esposte a nord, gli angoli delle stanze e dei soffitti o le nicchie di finestre e radiatori) determinano la formazione delle muffe (i famosi "ponti termici");
- mancanza di ricambio d'aria degli ambienti che non consente di eliminare l'umidità interna, fenomeno che spesso peggiora dopo aver installato nuovi serramenti ad elevate prestazioni ed aver di conseguenza eliminato i fastidiosi (ma utili..) "spifferi";


Le soluzioni non possono che spingersi quindi in due direzioni (il trattamento delle pareti con pitture antimuffa offre per lo più risultati solo temporanei e comunque poco efficaci quando l'umidità presente risulta essere piuttosto consistente):
1) o aumentare l'isolamento delle pareti esterne, con un "cappotto termico";
2) oppure abbassare l'umidità interna, ventilando "in primis" maggiormente gli ambienti (sempre buona abitudine ma non altrettanto sufficiente, nella maggioranza dei casi).
Meglio invece l'azione combinata di entrambe le soluzioni. 

Vediamo in questo caso la prima:
il cappotto termico, detto anche "isolamento a cappotto", consiste in uno strato isolante (quasi sempre polistirolo o lana minerale con soprastante strato rasante di finitura) applicato esternamente o internamente agli edifici in modo tale da garantire un isolamento sia termico che acustico completo. E' un sistema che, se applicato correttamente, permette un notevole risparmio energetico, mantenendo alte temperature interne durante l'inverno ed impedendo al calore dei raggi esterni di penetrare all'interno degli ambienti in estate. 


Con il cappotto termico le pareti della casa rimarranno più calde in inverno e fresche in estate, aumentando il benessere abitativo.

Meglio cappotto interno o cappotto esterno? 
Difficile rispondere in termini assoluti perché vi possono casi diversi a seconda delle diverse esigenze anche se in termini di isolamento il cappotto esterno risulta più efficace in quanto riveste completamente l'involucro.

Ecco qui i principali vantaggi e svantaggi: 
Isolando DALL'ESTERNO:
VANTAGGI
- maggiore efficienza nell'isolamento invernale ed estivo grazie agli elevati spessori che si possono installare (solitamente tra 10 e 14 cm);
- migliore correzione dei "ponti termici" in quanto l'involucro viene completamente rivestito;
- minori disagi nell'affrontare gli interventi, in quanto i lavori verranno eseguiti solo all'esterno della casa;
- nessuna perdita di spazio interno dell'abitazione in quanto il pannello viene appunto montato all'esterno delle murature perimetrali;
- notevole rinnovamento estetico complessivo dell'edificio che ne incrementa anche il valore economico;
fino al 31/12/20020 possibilità di usufruire, se correttamente progettato,  dell“ECOBONUS” che ti dà il diritto al recupero del 65% delle spese sostenute per la fornitura, la posa in opera, le spese tecniche per le eventuali pratiche autorizzative e per la redazione della pratica ENEA, da redigere da parte di un tecnico abilitato che certificherà l'intervento eseguito.

SVANTAGGI
- necessità di improntare un vero e proprio "cantiere" con montaggio spesso di ponteggi e presentazione di relativa pratica autorizzativa comunale (è una manutenzione STRAORDINARIA);
- attenzione ad un insieme di dettagli e opere aggiuntive dovute all'aumento di spessore delle pareti (quali ad esempio la modifica dei davanzali dei fori finestra, la protezione di eventuali linee di impianti esterni a parete, lo spostamento di pluviali o tubazioni esterne);
- spesa complessiva piuttosto importante (tra una cosa e l'altra si può arrivare, per un buon lavoro e relative spese tecniche, tra i 70 e 80 €/mq a seconda della qualità dei materiali, degli spessori prescelti e delle condizioni generali delle murature esterne).


Isolando dall'INTERNO
VANTAGGI
- non è necessario improntare un vero e proprio cantiere;
- non necessita per lo più di permessi autorizzativi (è una manutenzione ORDINARIA);
- spesa di solito più contenuta (30% ca. in meno) ma con numerosi svantaggi in più:
SVANTAGGI
- riduzione, a parità di spessore dell'isolamento esterno, dello spazio interno degli ambienti, oppure necessità di usare spessori più ridotti ma meno efficaci dal punto di vista termico; 
- impossibilità di risolvere pienamente tutti i "ponti termici" in quanto l'involucro non viene completamente rivestito;
- risultato estetico sicuramente inferiore complessivamente, soprattutto in corrispondenza dei fori finestra interni;
- difficoltà generale nella gestione del lavoro che deve avvenire all'interno dell'abitazione con conseguente disagio per le persone che ci abitano;
- possibilità di formazione di umidità tra il pannello isolante ed il lato interno della parete esterna che rimane fredda.
- difficoltà di accedere all'ECOBONUS in quanto l'intervento, proprio per l'uso di spessori più ridotti, non possiede le prestazioni minime richieste per accedere all'ECOBONUS del 65%.